Coreografia e danza: Sara Nesti
Liberandosi nella pura gestualità non intenzionata, il corpo del danzatore descrive un mondo che è al di là di tutti i codici e di tutte le relative iscrizioni, perchè nella danza l’unico segno visibile è quello in cui il corpo iscrive se stesso tra terra e cielo.(U. Galimberti)
Sequenza 1 appartiene ad un vasto studio sul gesto non eleborato ed intenzionale, senza finalità funzionali. Il movimento è qui parodia di ogni sistema, il corpo dissolve tutti i sensi che vogliono porsi come sensi definitivi.
Presentato al Museo Marino Marini, Piazza S. Pancrazio (Firenze) in occasione di Teatri Aperti.
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